È nata a Gernika, è di origine iraniana da parte di padre. Ha sempre voluto fare l'attrice, pur riconoscendo, che quando era piccola sognava di essere una strega che vola su una scopa. Fariba Sheikhan è entusiasta della sua professione di attrice. Ha partecipato a Goenkale e Bi eta pipistrello in Eukal Telebista. In teatro ha recentemente lavorato con il progetto di Isidoro Fernández Blackbird.
Come il personaggio di Inés in 'Il segreto"?
E 'una ragazza in cerca di felicità e lotta duramente per ottenerla. Di fronte alle avversità, è forte e fragile allo stesso tempo. Si tratta di un personaggio molto simpatico ed in fondo è una brava ragazza.
Ho esperienza in altre serie.
Ho qualche esperienza nell' interpretazione. Ma sto ancora imparando.
Quale preferisci, la TV o il teatro?
'Mi piacciono entrambi, ma la TV ti dà dei successi sorprendenti. Una serie televisiva giornaliera ha un ritmo più veloce, ti costringe a essere più risoluta e sviluppare una maggiore concentrazione in un periodo di tempo limitato.
Che cosa comporta il teatro?
E 'una storia completamente diversa. Consente il legame speciale con il pubblico e non vi è un'altra stanza, è solo quella. E 'il teatro dal vivo non permettee tagli o modifiche. Con un lavoro teatrale recente che ho fatto ho avuto la grande fortuna di lavorare con un grande attore, Isidoro Fernández.
Sei un'attrice fortunata a lavoro?
Sto avendo un buon anno e sto avendo l'opportunità di sviluppare il mio ruolo come attrice; Sono più che felice della fortuna che sto avendo. Mi piace tutto ciò che viene con me.
Qualsiasi sogno non soddisfatta?
-Da Piccola e voleva essere una strega che vola su una scopa (ride). Ma quel sogno è molto difficile da realizzare.
Nella sua famiglia due culture molto diverse, si incontrano iraniana e il basco. Pensi che ci possa essere un conflitto tra di loro?
La mia famiglia iraniana è molto cordiale, molto disponibile, molto generosa , molto tranquilla... Questa è l'atmosfera che abbiamo avuto in famiglia e ciò che domina è il fatto che ka ricchezza ce la siamo creata da soli. La situazione politica è diversa.
Dov'è la tua famiglia?
-a Teheran, la capitale. E 'una città che amo e mi piacerebbe tornarci. Mi sento molto a mio agio , mi attira davvero. Ci ho trovato persone super-generose e molto reali. Quando cammino e cammino per le strade di Teheran sono molto felice.
Avete un sacco di famiglia in Iran?
Ho più famiglia lì che in Euskadi. Ho cugini, figli di cugini, zii, zie zii ... Molta famiglia. A Teheran ho cugini della mia età e ogni volta che vado mi sento a mio agio e felice di condividere le cose con loro.
Tuo fratello è anche un attore?
Nah, mio fratello è un insegnante di educazione fisica e ha un business come un personal trainer, niente da fare. Credo di essere la prima,ma mi ricordo che il padre di mia nonna era un burattinaio.
Come suo padre impegnato in questa professione?
Ottimo. Mio padre è una delle persone più speciali e più aperte che conosco. Lui è molto generoso, persona molto buona, la migliore che io conosca. Mio padre ha la sua religione, egli è un cittadino del mondo. Ha studiato a Londra, dove ha conosciuto mia madre, e ha vissuto in Gernika oltre trenta anni, e comprende pienamente che ogni paese è diverso e ha diverse abitudini; si trasferisce a tali usanze e non c'è nessun problema. Ovunque tu sia, si adatta perfettamente.
Fariba, un nome poco conosciuto. Cosa significa?
Cioè magnetica, ipnotizzante ... A Mia madre questo nome, che è iraniano, piaceva prima di incontrare mio padre. Lavorava in una casa, era di un amico e la piccola di casa, la loro figlia si chiamava di nome Fariba. Da quando ho sentito quel nome, mia madre bloccata. Dice che se avesse avuto due figlie, il secondo avrebbe chiamato Leila; ma mio fratello si chiama Eneko.
Immagino che il tuo nome avrà divertito molte persone in Gernika.
- (Ride) vi invito tutti, ma penso che anche se è un nome molto insolito, non è così difficile da pronunciare. Anche il nome è stato difficile, a volte. Certo è diverso da tutti quelli che l'ambiente in cui sono cresciuto ... Ma ti dirò, che mio nonno da bambino, mi ha chiamato Fabiola (altre risate).
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